La durata viene certificata sia per i contratti pubblici che per lavori edili tra privati.
Per appalti di tipi pubblico, inoltre, la data di validità è indicata a partire dalla data di verifica, non più dalla data di rilascio. La verifica sarà, quindi, un requisito fondamentale per avere accesso al documento originale. I 120 giorni, inoltre, valgono per tutti i certificati, disposizione che ha reso necessarie le modifiche ai moduli. Ricordiamo che è possibile richiederlo per i seguenti rapporti lavorativi:
Per appalti di tipi pubblico, inoltre, la data di validità è indicata a partire dalla data di verifica, non più dalla data di rilascio. La verifica sarà, quindi, un requisito fondamentale per avere accesso al documento originale. I 120 giorni, inoltre, valgono per tutti i certificati, disposizione che ha reso necessarie le modifiche ai moduli. Ricordiamo che è possibile richiederlo per i seguenti rapporti lavorativi:
- Lavori, servizi e forniture pubblici
- Lavori tra privati in edilizia
- Richiesta di sovvenzioni o agevolazioni
- Servizi e attività in concessione o convenzione
È stato anche approvato l'invio telematico del DURC, che avviene tramite PEC. A questo proposito è utile leggere le disposizioni che l'INAIL ha diffuso nel mese di agosto.
Per richiedere il DURC, invece, è necessario collegarsi allo sportello unico previdenziale, il cui accesso permette di controllare il proprio status e accedere ai servizi online INAIL. Ecco il link per utilizzarlo --> DURC online
La digitalizzaione è completa.
Ora il Decreto del Fare è ufficialmente attivo e l'edilizia può ripartire dalle semplificazioni burocratiche.
Fonte: Redazione Edilizia.com